Concorsi AFAM: reclutamento del personale per l’alta formazione
Il comparto Istruzione e Ricerca si compone, di un settore speciale, comunemente denominato con l’acronimo AFAM (alta formazione e specializzazione artistica e musicale), che include il personale delle Accademie (di belle arti, di danza, di arte drammatica, Istituti Superiori per le Industrie artistiche) e dei Conservatori (di Musica e istituti musicali pareggiati).
Come vengono disciplinate le assunzioni nei concorsi AFAM
Esiste una normativa specifica che disciplina le assunzioni del personale AFAM, che pertanto si distingue dalle normali regole di assunzione del personale scolastico.
L’accesso ai ruoli avviene, normalmente a cadenza annuale, attraverso diverse procedure.
Per il personale docente:
- attingendo dalle graduatorie nazionali ad esaurimento (GNE) e per esami e titoli (GET), con il cosiddetto sistema del “doppio canale”, che assegna il 50% dei posti disponibili ad ognuna delle due graduatorie;
- nel caso di incapienza delle graduatorie, il reclutamento del personale docente avviene attraverso graduatorie specifiche, per singolo insegnamento, sia per incarichi a tempo indeterminato che a tempo determinato;
- nel caso esaurimento anche di queste graduatorie, si procede mediante graduatorie nazionali, prevista dalla legge n. 128/2013, per il solo reclutamento a tempo determinato;
- in assenza di candidati in graduatoria, le singole Istituzioni provvedono mediante specifiche graduatorie di istituto appositamente predisposte.
Per il personale tecnico-amministrativo (TA), le procedure sono diverse a seconda del profilo professionale.
- Il reclutamento di coadiutori e assistenti avviene normalmente con contratto a tempo determinato a seguito di concorsi per titoli ed esami, banditi dalle singole istituzioni. Il personale che ha maturato 24 mesi di servizio acquisisce il diritto alla stabilizzazione del rapporto di lavoro;
- Il reclutamento di collaboratori e direttori avviene, di norma, mediante concorsi pubblici per assunzioni sia a tempo indeterminato che determinato. Coloro che sono stati reclutati con contratto a tempo determinato acquisiscono poi il diritto alla stabilizzazione del rapporto con la maturazione di 36 mesi di servizio.
Principali requisiti per accedere ai concorsi AFAM
Per l’inserimento nelle graduatorie nazionali si avanza mediante procedura concorsuale indetta dal Ministero dell’Università e della Ricerca.
La procedura prevede, di norma, una selezione per soli titoli, finalizzata all’inserimento del personale docente in graduatoria. L’inserimento consente al docente di ottenere l’insegnamento nelle istituzioni AFAM, sia a tempo indeterminato che a tempo determinato.
I requisiti principali per l’ammissione sono, indicativamente:
- non essere già titolare di contratto a tempo indeterminato nelle Istituzioni AFAM;
- aver superato un concorso selettivo ai fini dell’inclusione nelle graduatorie di Istituto per il settore artistico disciplinare per il quale presenta domanda;
- aver prestato almeno 3 anni di servizio nelle istituzioni statali, anche con contratti di collaborazione coordinata e continuativa e/o di prestazione d’opera intellettuale. Maturando almeno 125 ore di insegnamento, comprensive delle ore per la partecipazione agli esami di ammissione, promozione, idoneità, licenza e di diploma, nell’ambito dello stesso anno accademico.
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Concorsi AFAM: come avviene il reclutamento
Le istituzioni reclutano personale docente a tempo indeterminato, nei limiti delle facoltà assunzionali autorizzate dal Ministero, mediante selezioni pubbliche per titoli ed esami, nel rispetto dei principi di pubblicità, imparzialità, economicità, celerità di espletamento, trasparenza.
Oltre alla valutazione dei titoli di studio e servizio, tali procedure possono prevedere lo svolgimento di una prova didattica a carattere teorico o pratico, in relazione alla tipologia di insegnamento e del settore artistico-disciplinare, che attesta la competenza didattica dei candidati, ed altresì, lo svolgimento di una ulteriore prova pratica o di altra prova, scritta o orale, in relazione alla tipologia di insegnamento e del settore artistico-disciplinare, che attesta la conoscenza e la preparazione dei candidati.
Per il reclutamento concorsuale del personale TA, i singoli Istituti bandiscono le relative procedure nel rispetto dei principi contenuti nell’art. 35-quater del D.lgs. n. 165/2001, tra cui:
- l’espletamento di almeno una prova scritta, anche a contenuto teorico-pratico, e di una prova orale, comprendente l’accertamento della conoscenza di almeno una lingua straniera;
- l’utilizzo di strumenti informatici e digitali;
- eventuali prove di preselezione;
- una fase di valutazione dei titoli di studio e di servizio.
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Bandi per i concorsi AFAM, dove trovarli
I bandi per i concorsi AFAM, per il reclutamento a tempo indeterminato e determinato presso le Accademie e i Conservatori statali, sono pubblicati nell’apposito portale (https://afam-bandi.cineca.it).
Inoltre, a far data dal 1° novembre 2022 è prevista la pubblicazione dei bandi anche nella piattaforma “InPA” (https://www.inpa.gov.it), disciplinato dalla legge 19 giugno 2019, n. 56 e dal D.L. 80/2021. Si tratta di un portale telematico finalizzato al reclutamento del personale che si appresta a diventare l’unico strumento per l’accesso ai concorsi nelle Amministrazioni Pubbliche.
Inoltre, le Amministrazioni possono sempre procedere alla pubblicazione degli avvisi e dei bandi di reclutamento sulla Gazzetta Ufficiale – serie concorsi ed esami. Tale modalità dovrebbe essere abbandonata a partire dal 1° giugno 2023.
Quando si può fare ricorso per concorsi AFAM
La tutela giudiziaria in materia di reclutamento del personale AFAM si differenzia a seconda della tipologia di reclutamento.
Nel settore si interseca la competenza della magistratura del lavoro e quella del giudice amministrativo.
La valutazione sulla giurisdizione va operata caso per caso, sulla base della domanda che il ricorrente pone all’attenzione dell’organo giudicante.
Nell’ambito delle graduatorie nazionali, nel caso di esclusione del candidato e per tutte le operazioni che seguono la pubblicazione della graduatoria definitiva, riguardanti quindi la fase di costituzione del rapporto lavorativo (ad es. scorrimento di graduatoria, ritardo nella sottoscrizione del contratto individuale, ecc…) e le sue ulteriori fasi esecutive (assegnazione sede, trattamento giuridico ed economico), il relativo giudizio andrà promosso dinanzi al Tribunale civile, in funzione di giudice del lavoro.
Per altri vizi di legittimità della procedura, la tutela potrà essere richiesta al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) Lazio, quale giudice delle procedure concorsuali a rilevanza nazionale bandite da Amministrazioni statali.
Diversamente, con riguardo alla tutela giudiziaria nell’ipotesi di graduatorie d’Istituto, trattandosi di procedure concorsuali, i vizi della procedura potranno essere lamentati dinanzi il TAR regionale della sede dell’Amministrazione che ha bandito la singola procedura.
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Perché rivolgersi a BC&Partners
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L’attività di assistenza e consulenza dello Studio Legale è rivolta a tutto il personale del comparto (docenti, TA, dirigenti), sia in fase giudiziale che stragiudiziale, con particolare attenzione alle procedure di reclutamento ed a tutte le fasi di gestione del rapporto (stipendi, indennità, ferie, permessi, congedi, assenze, aspettativa, ecc…) e della risoluzione (licenziamenti, dimissioni, riconoscimento inabilità). I servizi specialistici offerti dallo Studio Legale nell’ambito della scuola riguardano anche la materia delle pensioni.
Ulteriori specifiche competenze sono state maturate dai professionisti dello Studio Legale nella materia della responsabilità disciplinare, civile e amministrativa del personale AFAM.